PICCOLE IMPRESE PRESTATE ATTENZIONE A QUESTE TRE LETTERE E S G
E ——————–> Environment (Ambiente)
S ——————————> Social (Sociale)
G ———————-> Governance (Governo)
TRANSIZIONE ESG ——————–> TRANSIZIONE ECOLOGICA
La produzione dei beni e la sostenibilità dell’ambiente, oggi, vengono riconosciute fondamentali per il futuro di tutti !
La Finanza ESG è favorita nella raccolta di risorse finanziarie in quanto gli investitori sono disponibili a rinunciare a qualcosa sul rendimento pur di contribuire ad una giusta causa comune.
E’ la stessa Finanza ESG, poi, a destinare a fronte di requisiti concreti, queste risorse ad Aziende capaci di produrre con risparmi di acqua, diminuzioni dell’uso di combustibili fossili, riduzioni di inquinamento aria \ acqua e scarti non riciclabili.
La Finanza ESG sostiene e rende operative le scelte sopra indicate, dandole un ruolo strutturale, definitivo ovvero la risposta alla richiesta sociale:
Transizione Energetica,
Ecologica,
Completamento della Economia Circolare.
Ad agosto prossimo, il Regolamento 2017 / 565 della Commissione Europea darà i criteri per definire i profili delle Aziende verso la sostenibilità, ovvero le Aziende da agevolare.
La Transizione ESG apre nuove prospettive per:
Aziende dedicate allo sviluppo di Nuove Tecnologie a basso impatto ambientale nei vari campi della Tecnica Applicata.
Aziende che direttamente apportano risparmio energetico o innovazione nei propri processi di produzione.
Per la Transizione ESG è una necessità:
la creazione di Reti di Imprese, per non essere estromessi dall’intercettare le dinamiche trasversali di questi investimenti, che sono più legati all’economia reale rispetto agli investimenti tradizionali.
Chiediamoci se il coordinamento delle politiche industriali è presente sul nostro territorio.
Ci sono collegamenti attivi con personale dedicato all’imprese?
Se non l’avete già visto o sporadicamente, difficilmente lo vedrete oggi, poiché tutto è affidato alla rete (internet) e continuerà ad esserlo sempre più.
Le persone di intermediazione sono negli uffici: tanto tutte le informazioni prodotte dalla Regione o da altri Enti sono riportate su rete e sono a disposizione di tutti.
Un’azione dal basso verso l’alto
La Transizione Digitale non solo è utilissima, anzi è ancor di più necessaria, ma deve essere realizzata gradualmente ed in contemporanea dall’alto e dal basso.
Ma se il basso non si muove, l’altra parte non fa o non può far nulla.
Occorre un nuovo modo di far Impresa!! Un movimento endogeno!!
Ecco la necessità di essere connessi sia alla rete Internet sia ad una rete di imprese, ovvero un ambiente dove le informazioni corrono veloci.
Con un’azione dal basso si può esercitare una forte pressione sul coordinamento delle politiche industriali territoriali.
Essere connessi per essere forti
Ecco la necessità di essere connessi sia alla rete Internet sia ad una rete di imprese, ovvero un ambiente dove le informazioni corrono veloci.
Con un’azione dal basso si può esercitare una forte pressione sul coordinamento delle politiche industriali territoriali.
Azioni pratiche
Di seguito vengono riportati alcuni punti sui quali confrontarci e dopo un’attenta analisi e sintesi applicarli alle nostre attività, per presentarli, poi, agli Enti di Rappresentanza di Categoria.
1- Analisi perdite economiche
1.1 Costi di integrazione e trasformazione dei prodotti
1.2 Difficoltà di inserimento in ambiente competitivo.
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